“Avis: TIRANNIA COVID”
RINVIATA LA FESTA DEL DONATORE era prevista per l’11 Ottobre in Fiera
Era tutto pronto. Gli elenchi con il numero delle donazioni sono stati aggiornati; le richieste per l’uso degli spazi pubblici richiesti; le medaglie, che testimoniano la generosità dei donatori, prenotate; persino lo spettacolo di cabaret da regalare alla città intera e da tenere in Fiera era stato scelto e la compagnia allertata.
Era solo ieri quando eravamo padroni del nostro tempo, quando tutto ciò che si organizzava si poteva considerare realizzato. Un altro mondo, un’altra vita. Naturalmente la scelta del Direttivo dell’Avis è dettata dalla prudenza, ma la festa è solo rimandata … a data da destinarsi, a quando avremo ritrovato la possibilità di stare insieme.
La Festa del Donatore tradizionalmente si teneva ogni due anni, era il modo per rinnovare il proprio senso di appartenenza al grande gruppo degli Avisini abbiatensi; per ringraziare chi, con continuità e dedizione, ha regalato il proprio sangue alla comunità e voleva anche essere un modo per accrescere la consapevolezza della necessità di donare. Aspettiamo che passi la tirannia di questo invisibile ma potentissimo nemico, intanto però è importante ricordare che c’è sempre bisogno di nuove donatrici e nuovi donatori perché il sangue non si può fabbricare, ma solo donare.